Nomisma Aste è lieta di presentare l’ultimo appuntamento per questo 2024, l’Asta di Natale, un’asta-evento che si svolgerà il 13 dicembre nella suggestiva Villa Mosconi Bertani. Una vendita all’incanto di 224 lotti selezionati tra orologi, vini, distillati e monete, che di certo non deluderà i collezionisti più esigenti che vogliono concludere l’anno con un pezzo unico nelle loro collezioni.
La scelta del 13 dicembre non è poi casuale: “Crediamo che ogni gesto, anche il più piccolo, possa fare la differenza”, afferma Simone Cavazzola, Amministratore Unico di Nomisma Aste, “per questo motivo abbiamo deciso di donare il 2% del prezzo di aggiudicazione ad Abeo, l’Associazione di riferimento di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale della Donna e del Bambino di Verona, e quale migliore occasione se non la magica notte di Santa Lucia, che per tradizione porta i doni ai bimbi”, conclude Cavazzola.
La vendita si aprirà con la collezione degli orologi, presentando una raccolta che rende omaggio ad un grande appassionato e conoscitore di segnatempo. “Gli orologi sono nulla davanti agli accidenti della vita, ma devono essere inseparabili compagni di viaggio che colorano il nostro percorso”, afferma il collezionista. Verranno offerti 74 esemplari di importantissimi brand, come Audemars Piguet, Rolex, IWC, Patek Philippe, Omega, Vacheron Costantin, Bulgari e Cartier. Tra i magnifici segnatempo presentati, merita particolare menzione il Patek Philippe Nautilus, creato dalla matita di Gerald Genta, lotto 19 – stima € 30.000, il Rolex Daytona Big Red, lotto 23 – stima € 45.000.
Non passa inosservato, il leggendario IWC Big Pilot’s Perpetual calendar, un orologio nato per l’uso militare che oggi è diventato uno dei modelli più conosciuti nel settore, lotto 8 – stima € 27.000. Elegantissimo il Cartier Tank Cintrée, lotto 41 – stima € 22.000, un orologio che si contraddistingue per l’iconica forma rettangolare ma curva che segue la forma del polso, un segnatempo che racchiude al suo interno la storia e il design di successo del modello.
Si prosegue poi con 100 lotti di numismatica, core business della casa d’aste veronese. Gli appassionati potranno sicuramente ammirare la splendida sezione dedicata alla Cecoslovacchia, dove si segnala la serie di 4 monete da 1, 2, 5, 10 Ducati, tutte fior di conio, della serie “Santa Elisabetta”, lotto 85 – stima € 20.000.
Tra le zecche italiane spicca la rarissima Quadrupla di Maria Gonzaga (1637-1647), lotto 107 – stima € 18.000, di qualità veramente eccezionale e, per concludere, non possiamo che menzionare le 20 Lire 1928 A. VI prova di Vittorio Emanuele III, lotto 171 – stima € 9.000, che emerge, senza pari, nella sezione dei Savoia.
A chiudere il catalogo una pregevole selezione di vini e distillati, 48 lotti, quasi a voler festeggiare le imminenti festività natalizie. Tignanello Antinori, Sassicaia, Dom Pérignon, Krug Grand Cuvée e Salon Cuvée S Brut Blanc de Blancs sono solo alcune delle etichette che troverete. Si parte con un vino toscano, uno dei rossi più importanti, rari e prestigiosi al mondo, il Masseto Tenuta dell’Ornellaia, un doppio magnum del 2015, lotto 180 – stima € 4.200. Altra bottiglia incredibile è sicuramente il Brunello di Montalcino Biondi Santi Riserva 1955, lotto 183 – stima € 1.700, un’annata veramente eccezionale tanto che è stata la sola bottiglia italiana ad essere inserita nell’elenco dei dodici grandi vini del ventesimo secolo firmato da Wine Spectator.
Ma non solo! All’asta anche due Annamaria Clementi Ca’ del Bosco 2010, due Franciacorta riserva, di cui uno rosé, che nascono dal meglio delle uve selezionate nei vari cru e solo nelle annate migliori, lotti 189 e 190, stima rispettivamente € 300 e € 400. Della Francia, menzioniamo poi il Salon, Cuvée S Brut Blanc de Blancs Champagne le Mesnil 2012, lotto 196 – stima € 2.300, il Romanée St. Vivant 2016, Domain de la Romanée-Conti, lotto 199 – stima 2.500 e l’Échezéaux Grand Cru 2019,Domaine de la Romanée-Conti, lotto 200 – stima € 3.100.
Anche la sezione dei distillati regala vere e proprie chicche. Partiamo con l’iconica distilleria Macallan, della quale si propone l’annata 1939 del celebre Single Highland Malt Scotch Whisky, lotto 208 – stima € 1.000, la “Special Selection 1963”, lotto 209 – stima € 2.500 e il “30 Years Old Sherry Oak Blue Label”, lotto 214 – stima € 2.500. Ultimo, ma non per importanza, è il Talisker 1947 Berry Brow & Rudd, lotto 215 – stima € 900, il Single Malt Scothc Whisky dell’affascinante isola di Skye che incanta per la varietà del suo paesaggio e del suo mare, il cui whisky ricalca appieno il suo carattere selvaggio.
Un’asta che si preannuncia come un evento davvero eccezionale, capace di combinare l’eccellenza e la straordinarietà dei lotti proposti con un nobile gesto di solidarietà. La qualità e il pregio degli oggetti in vendita la rendono un appuntamento imperdibile per collezionisti e appassionati, mentre l’impegno a destinare il 2% del ricavato in beneficenza aggiunge un significato ancora più profondo a questa occasione. Un evento imperdibile che non solo celebra l’arte del collezionismo, ma esprime anche il valore della generosità.
PROGRAMMA DELL’ASTA
Asta di Natale*
presso Villa Mosconi Bertani, Via Novare 2, 37024 Arbizzano-Santa Maria,(VR)
Venerdì 13 dicembre
Sessione unica, dalle ore 18:00 CET, lotti 1–224
*L’evento in presenza è su prenotazione, fino ad esaurimento posti
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