Serata storica al Teatro Regio, il Draft della Kings League Italia svela i suoi campioni

Serata di gala, Teatro Regio come luogo delle grandi occasioni, tanti ragazzi fuori ad aspettare i propri beniamini. Dopo una piccola sortita fuori dal Regio, i Presidenti e i tanti VIP si dirigono in zona mista e, quindi, nella platea. Gerard Piquè è indubbiamente l’osservato speciale, padre della Kings e acclamato dalla folla. Non da meno comunque la presenza di un grande campione come Claudio Marchisio, simbolo ormai della città sabauda e di tutti gli eventi calcistici che la riguardano; o ancora quella della superstar di Twitch, Blurr, inneggiato dal popolo della Kings e vero leader del gruppo presidenziale. Sulle poltroncine si scorgono anche Ciro Ferrara, Luca Toni e Mattia Perin.

Presentano Pierluigi Pardo e Agnese Lasagna, tantissimi i grandi nomi presenti, a partire proprio da Piquè che subito prende parola e annuncia delle novità. L’Uzbekistan entra a far parte del roaster delle nazioni della World Cup, la cui finale sarà il prossimo 12 gennaio all’Allianz Stadium. Quindi la notizia più clamorosa: con la salita sul palco del capitano della Juventus Danilo, anche il Brasile viene introdotto nella competizione, con uno spot ricco di calciatori famosi tra cui Neymar. In collegamento interviene anche il fenomeno Kakà, testimonial dell’evento che annuncia i VerdeOro tra le nazioni pronte ad adeguarsi all’Italia nella competizione di origine spagnola.

Si comincia con la tappa di presentazione della Nations World Cup: una prima fase iniziale a eliminazione diretta che si disputerà a Milano, quarti di finale, semifinali e quindi finalissima allo Stadium. Con la presenza del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e del Sindaco Stefano Lo Russo, entrambi intervenuti per testimoniare il forte legame con la città di Torino, inizia il sorteggio. Ecco gli accoppiamenti:

• Argentina-Spagna
• Giappone-Italia
• Usa-Messico
• Uzbekistan-Arabia Saudita 
• Perù-Germania
• Brasile-Corea del Sud
• Turchia-Ucraina
• Colombia-Marocco

LA PRIMA CHIAMATA E I DRAFT

Seconda tappa, quindi, il Draft. 30 secondi per scegliere il nome, via al primo giro di fuoco con l’introduzione data dal bomber della Giana Erminio Michele Trombetta, che in tanti aveva fatto sognare in Messico con i suoi gol. I Punchers dei PirlasV chiamano come primo nome Riccardo Nava, difensore classe 2004 militante in Svizzera nel Chiasso e con un passato nei settori giovanili di Inter e Como. Segue la FC Zeta di ZW Jackson, che annuncia con rapidità Tommaso Bernardi, attaccante classe 2001 di fisicità. Terza squadra gli Underdogs di Mirko Cisco, che chiamano Matteo Tempera, centrocampista classe 2001 e nella vita giocatore di Futsal. Quarta squadra gli AlpaK di Frenezy che vanno sull’usato sicuro prendendosi Andrea Benedetti, presente nella rosa degli Stallions nelle spedizione messicana. Quinta squadra i Caesar FC di Er Faina, che punta tutto sull’attaccante Nicolò Sofia, classe 2000 che gioca in Serie D nella Nuova Sondrio e che è cresciuto nel Settore Giovanile di Varese e Renate. Sesta squadra i Gear7 di Manuxxo, drippato per l’occasione, che con un occhiale importante chiama Gabriele Folla come prima scelta, attaccante classe 2003 dell’Accademia MBV (Promozione lombarda) nato e sbocciato nel Settore Giovanile del Monza.

Settima chiamata che spetta al Circus di Grenbaud: la chiamata è quella che il Piemonte aspettava, Matteo Marenco, portiere del Pinerolo nel Girone B in Eccellenza e già partecipante della GOA7 League in passato. 

Ottava squadra gli Zebras di Luca Campolunghi, fresco fresco di proposta di matrimonio alla fidanzata Alice Muzza, che senza dubbio alcuno opta per la tecnica di Lorenzo Berra, fantasista del Sedriano in Eccellenza lombarda che ha mosso i suoi primi passi nella Masseroni. La nona chiamata tocca agli Stallions, squadra di copertina della competizione presieduta da Blur, che per il primo round si prende il centrocampista Riccardo Frosio. Decima tornata è Stefano Sberna, che si accasa ai Boomers di Fedez e Luciano Moggi: trattasi di un difensore classe 2003 del Legnano, in Serie D, cresciuto con le maglie di Inter e Pro Sesto. La penultima squadra sono i Black Lotus di Sergio Cruz e Off Samuel, che scelgono il difensore Marco Cioaza. Infine, chiude la carrellata TRM di The Real Marza, con presenza di Just Rohn per l’occasione: l’ultimo chiamato è il centrocampista toscano Alberto Muscas.

Seguono poi gli altri giri (saranno 10 totali + 3 wild cards) e tantissime chiamate interessanti. Per ritrovare un piemontese bisogna attendere solo il secondo round: la FC Zeta chiama Axel Gulin, fantasista della Virtus Vercelli che aveva partecipato al programma “Giovani Speranze” con la Fiorentina. Il terzo piemontese chiamato è Alessandro Curcio, terzino sinistro del Carmagnola cresciuto nella Pro Eureka, che ha l’onore di entrare a far parte della rosa degli Stallions come terza chiamata. Entra nella Kings anche la star del web Zakinho, fantasista della Bosconerese che già era stato con gli Stallions in Messico e che quindi potrà portare tanta esperienza agli Zebras di Luca Campolunghi. Infine, poco prima del gong, arriva anche la chiamata per Samuele Ftoni, esterno d’attacco del Chianocco (Seconda Categoria) che finisce alla corte dei Caesar FC di Er Faina ed En3rix. In attesa di scoprire se Mattia Spera e Vlad Marin possano giocarsi le proprie chances come Wild Cards, resta impresso il ricordo di una serata indimenticabile per il calcio italiano e per tanti dilettanti, pronti a giocarsi tutto in una delle competizioni più avvincenti della nostra epoca.