Attualità
Il coordinamento No ponte di Messina dà appuntamento il 14 dicembre a Piazza Lo Sardo in vista di una manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma. Una vera e propria giornata no ponte nell’ambito di una mobilitazione permanente
Tornano nuovamente in piazza quanti si oppongono alla costruzione del Ponte sullo Stretto. Il nuovo appuntamento è per sabato 14 dicembre, a Piazza Lo Sardo. Il presidio è promosso da comitati, associazioni e gruppi del territorio a partire dalle 10.
Sotto la lente – in vista del parere del Cipess che comincerà l’esame del progetto a partire dalla prossima settimana – ci sono le ultime contestazioni sui costi che lievitano, i rilievi della Corte dei Conti che passano ai raggi X Anas e rilevano nel bilancio 2023 la svalutazione delle azioni di Stretto di Messina che aspetta anche di sapere l’esito del ricorso presentato da 104 cittadini davanti al Tribunale delle imprese di Roma in cui si chiede “la cessazione immediata da parte della società Stretto di Messina, di ogni atto o comportamento pregiudizievole dei diritti e degli interessi collettivi” e “di ogni attività tendente all’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo”. Secondo il popolo dei no Ponte sono tanti i nodi che mettono a rischio l’infrastruttura. E non sono solo quelli di carattere ambientale dove l’ok della commissione Via Vas è condizionato a una serie di studi che richiedono anche un anno di lavoro.
La mobilitazione del movimento e delle organizzazioni no ponte, che è aperta all’intera comunità, è permanente per tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica e informare la cittadinanza rispetto alle dinamiche poco chiare che stanno accompagnando le azioni preliminari per l’ipotetica costruzione del ponte”.
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