Dicembre di scioperi: la fine d’anno si preannuncia piuttosto “calda”, ma non in senso meteorologico. Saranno, infatti, oltre 50 gli scioperi che i sindacati e le varie sigle hanno programmato fino alla fine del 2024, con relativa ira da parte del governo e il monito del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, di voler “precettare” molte categorie che hanno già annunciato agitazioni.
Per i cittadini risulta fondamentale conoscere in anticipo quali sono le date più “a rischio”: ecco un piccolo riepilogo di tutti gli scioperi già annunciati e che in alcuni casi potrebbero anche rientrare nel caso in cui attraverso il confronto e il dialogo con l’esecutivo si trovasse un punto di incontro.
Un 2024 di scioperi, oltre 1.500
Il 2024 è stato un anno decisamente “intenso” rispetto agli scioperi: ne sono stati proclamati 1.565, di cui 905 revocati. Dicembre archivia una stagione decisamente complicata: ne restano in calendario poco più di cinquanta (tenendo conto dei venti revocati di recente).
Sono due le date da segnare in rosso: venerdì 13 e domenica 15 dicembre, giorni critici per chi dovesse mettersi in viaggio per lavoro o per piacere. Possibili disagi anche a ridosso di Natale.
Gli scioperi di lunedì 9 dicembre
Un primo “assaggio” di agitazioni è previsto nella giornata di lunedì 9 dicembre, quando si fermeranno i lavoratori delle aziende del trasporto merci su gomma (per l’intero turno di lavoro). A proclamare lo sciopero sono state le sigle sindacali di FILT-CGIL, FIT-CISL, Uiltrasporti: la protesta proseguirà anche nella giornata di martedì 10 dicembre (è possibile però che il secondo giorno di serrata possa essere revocato).
Gli scioperi del 10, 11 e 12 dicembre
Annunciata una mobilitazione anche da parte dei lavoratori di Ferrovie del Sud Est nelle aree di Bari, Taranto e Lecce dalle 8 alle 11.59 del 10 dicembre, mentre i rimorchiatori napoletani che si occupano di trasporto marittimo a Taranto si fermeranno dalle ore 12 dell’11 dicembre alle ore 12 del 12 dicembre (sciopero indetto da Unione Generale del Lavoro).
Gli scioperi di venerdì 13 dicembre
Come detto, sono due le date più critiche. La prima: venerdì 13 dicembre, il classico venerdì “nero”. L’Unione Sindacale di Base (USB) ha indetto uno sciopero generale nazionale per tutte le categorie pubbliche e private, con la sola esclusione di alcuni settori – trasporto aereo e personale delle scuole provinciali di primo e secondo grado di Trento – e limitando dalle 9 alle 13 la mobilitazione del corpo dei Vigili del Fuoco.
In contemporanea, anche i medici delle aziende sanitarie accreditate al Servizio Sanitario Nazionale si fermano, in virtù dell’agitazione proclamata dalla Confederazione Italiana Medici Ospedalità Privata. Scioperano il 13 dicembre anche gli avvocati delle province di Nola, Benevento, Torre Annunziata e Napoli, mentre quelli della Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere fermeranno le udienze lunedì 16 dicembre.
Restano in agitazione per cinque giornate, dal 9 al 13 dicembre, gli avvocati della Camera Penale Irpinia di Avellino, di fatto bloccando tutti i processi in corso. Per venerdì 13 dicembre annunciato anche lo sciopero dei lavoratori di Unareti, azienda che esercita nel campo di elettricità e gas, limitatamente alle sedi di Pavia, Cremona, Lodi, Brescia, Bergamo, Milano (sciopero indetto da Filctem CGIL, Uiltec UIL).
Braccia incrociate anche per i metalmeccanici di Insiel e Siram che scioperano in Friuli Venezia Giulia (anche in questo caso lo stop è stato proclamato da FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UI).
Gli scioperi di domenica 15 dicembre
Il secondo dei due gironi più delicati è domenica 15 dicembre che rischia di rivelarsi data nefasta per chi deve viaggiare. Lo sciopero dei dipendenti ENAV di Milano e Varese renderà complicati i trasporti aerei dalle 13 alle 17, stesso orario che creerà disagi a Catania, dove si fermeranno i dipendenti di Aviation Service.
Hanno annunciato agitazioni anche i lavoratori di Techno Sky, che a Milano si fermeranno per quattro ore, mentre a Bari e Brindisi per l’intera giornata.
A Orio al Serio i lavoratori di BGY International Services incroceranno le braccia dalle 13 alle 17, così come i lavoratori di AGS Handling. A proclamare gli scioperi, le sigle sidacali UGL, FILT-CGIL, Uiltrasporti, RSU, CUB Trasporti.
Gli ultimi scioperi del 2024 il 20 e il 23 dicembre
Gli ultimi scioperi in programma sono quelli dei lavoratori di Tecnocasic a Cagliari (mobilitazione indetta da Fiom Cgil, Uilm Uil, Fsm Cisl per otto ore nella giornata di venerdì 20 dicembre) e quello nazionale dei lavoratori dipendenti del Gruppo RAI proclamato da CISAL Comunicazione nell’intera giornata di lunedì 23 dicembre.
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