AGI – Dallo schiocco di dita per accendere le luci della Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto, a Manfredonia, al museo “MarTa” di Taranto; dal mare cristallino del Salento alle vie eleganti di Bari, passando per i sapori autentici della cucina pugliese e una partita a pallone con i bambini tra i vicoli di Bari vecchia. È questo lo scenario che accoglie l’anziano signore dalla barba folta, protagonista del nuovo spot internazionale Santa Claus is in the house, trasmesso su CNN e BBC, dove il regista Antonio Palumbo reinterpreta la figura universale di San Nicola, in un viaggio immaginario tra tradizione e modernità.
Il video, promosso dalla Regione Puglia e dall’Agenzia Pugliapromozione, è molto più di uno spot: è un omaggio alla terra che ha accolto il Santo taumaturgo e lo ha reso il simbolo della pace e dell’accoglienza. La narrazione si snoda attraverso luoghi iconici e suggestivi, mostrando la bellezza vibrante della Puglia in inverno. San Nicola, raffigurato con pelle o
AGI – Dallo schiocco di dita per accendere le luci della Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto, a Manfredonia, al museo “MarTa” di Taranto; dal mare cristallino del Salento alle vie eleganti di Bari, passando per i sapori autentici della cucina pugliese e una partita a pallone con i bambini tra i vicoli di Bari vecchia. È questo lo scenario che accoglie l’anziano signore dalla barba folta, protagonista del nuovo spot internazionale Santa Claus is in the house, trasmesso su CNN e BBC, dove il regista Antonio Palumbo reinterpreta la figura universale di San Nicola, in un viaggio immaginario tra tradizione e modernità.
Il video, promosso dalla Regione Puglia e dall’Agenzia Pugliapromozione, è molto più di uno spot: è un omaggio alla terra che ha accolto il Santo taumaturgo e lo ha reso il simbolo della pace e dell’accoglienza. La narrazione si snoda attraverso luoghi iconici e suggestivi, mostrando la bellezza vibrante della Puglia in inverno. San Nicola, raffigurato con pelle olivastra e barba bianca, viaggia a cavallo di una terra che ama profondamente.
Si sofferma davanti alla maestosa Basilica paleocristiana in rete metallica di Tresoldi, contempla il ciclo pittorico della grotta di San Biagio a San Vito dei Normanni, si emoziona di fronte alla testa di Eracle al Museo Archeologico di Taranto e si immerge nelle vigne e negli uliveti delle campagne pugliesi, degustando i sapori unici della tavola locale. La sua figura emerge gradualmente, attraverso piccoli dettagli: l’anello vescovile, il cavallo bianco, i riferimenti ai miracoli che lo hanno reso celebre.
È un viaggio che culmina nella Basilica di San Nicola a Bari dove il Santo, aprendo il suo armadio, svela le sue identità: il Vescovo di Myra, il taumaturgo, Sinterklaas e Santa Claus. Con un sorriso accogliente, affida agli spettatori le “chiavi della sua casa” e invita tutti a scoprire la Puglia. Lo spot non è solo una promozione turistica, ma un ponte tra passato e presente, tra spiritualità e folklore. “La nostra è una terra ricca di bellezze e autenticità in ogni stagione dell’anno.
Con questa campagna vogliamo raccontare al mondo il nostro patrimonio culturale e la magia di un Natale vissuto in Puglia”, ha detto l’assessore allo Sviluppo locale di Bari, Pietro Petruzzelli. “San Nicola non ha bisogno di pubblicità – sorride padre Giovanni Distante, rettore della Basilica di San Nicola -, ma lo spot celebra la sua essenza universale. I vestiti mostrati rappresentano le sue molteplici identità, che superano i confini, gli orizzonti e il tempo”. Con lo spot “si potrà attrarre un bacino di persone interessate alla figura del Santo e, così, aiutarle a comprendere il valore e il senso profondo della nostra tradizione – ha aggiunto il vescovo della Diocesi Bari-Bitonto, Giuseppe Satriano -. Il nostro territorio è bello, ricco, se si accentueranno i valori umani e del vivere sociale, ci sarà un cambiamento virtuoso per tutta la Regione”.
Le radici della devozione a San Nicola risalgono al 1087, quando le sue reliquie furono portate da Myra a Bari da marinai baresi. Da quel momento, il Santo taumaturgo è diventato simbolo di pace e dialogo interculturale, venerato in tutto il mondo cattolico e ortodosso. Il suo viaggio culturale lo ha trasformato in Sinterklaas nei Paesi Bassi, figura che ispira il moderno Santa Claus americano. Così, da taumaturgo a portatore di doni, San Nicola si è adattato alle culture, rimanendo un simbolo universale di fede e accoglienza.
Ogni 6 dicembre, Bari si risveglia all’alba per celebrare il suo Santo. I fedeli si riversano nei vicoli della città vecchia per partecipare alla messa solenne nella Basilica, avvolti dal profumo delle tradizionali sgagliozze, popizze e cioccolata calda. È un momento unico, dove sacro e profano si fondono, dando il via al periodo natalizio. Lo spot “Santa Claus is in the house” porta la Puglia al centro del turismo invernale: con la sua bellezza autentica, i suoi paesaggi mozzafiato e la sua capacità di accogliere ogni visitatore come un ospite speciale, la regione si racconta al mondo come casa di pace e magia natalizia, proprio come il suo Santo. San Nicola lascia le chiavi della sua casa: la Puglia è pronta ad accogliere chiunque voglia scoprire la sua anima vibrante, sospesa tra tradizione e modernità.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link