GALLIPOLI – Non solo luci e addobbi fluorescenti nelle vie centrali della città, ma un tocco di allegria e colore anche quest’anno si appresta a convogliare anche le comunità nelle zone periferiche di via Cagliari, via Carlo Massa, e nel parco di viale Europa.
Il Comune di Gallipoli, con l’assessorato al Turismo e allo spettacolo, ha infatti programmato a latere del calendario delle festività, anche la terza edizione di “Natale sotto casa”, l’evento che porta la magia del Natale direttamente nei quartieri residenziali della città.
Dopo il riscontro delle prime due edizioni, organizzate sempre dall’assessorato al Turismo e allo spettacolo, i bambini e le bambine della città potranno continuare a riempire di gioia e sorrisi le strade a due passi da casa. Questa iniziativa, infatti, come comunicato dal Comune, torna più ricca che mai, con un solo obiettivo: regalare un Natale indimenticabile ai più piccoli, coinvolgendo tutta la comunità in un’atmosfera di festa e allegria.
“Con ‘Natale sotto casa portiamo la magia del Natale nei cuori dei nostri quartieri, facendo vivere un’esperienza indimenticabile ai bambini e alle loro famiglie” commenta il vicesindaco Tony Piteo, con delega agli eventi, “il Natale è il momento in cui la comunità si unisce e si riscopre più forte, e noi vogliamo essere parte di questa magia. Anche quest’anno, all’interno del calendario degli eventi natalizi, è presente questo format che abbiamo lanciato da ormai tre anni a cui teniamo particolarmente. Con Natale sotto casa portiamo il Natale fuori dal centro fisico della città perché riteniamo che la rivalutazione e la riqualificazione di alcune zone non debba passare soltanto attraverso gli interventi di carattere urbanistico, soprattutto in alcuni periodi dell’anno”
L’evento si svolgerà in tre punti strategici della città tra il 15, 18 e 20 dicembre: il Parco di viale Europa, via Carlo Massa e via Cagliari, trasformati per l’occasione in veri e propri centri di animazione natalizia. Grazie alla collaborazione tra il Comune e l’associazione di promozione sociale “Dinamico”, i bambini avranno l’opportunità di partecipare gratuitamente a numerose attività pensate appositamente per loro. Un villaggio attrezzato, musica, animazione e i profumi inconfondibili del Natale che renderanno ogni pomeriggio unico e indimenticabile. L’ingresso è completamente gratuito, per garantire un momento di festa accessibile a tutte le famiglie.
“Più in generale” ha spiegato il vicesindaco Piteo, “il nostro calendario natalizio quest’anno è molto ricco e non abbiamo lasciato nulla al caso: tantissimi gli appuntamenti, sono infatti più di 60 gli eventi organizzati, tutti all’interno di una cornice meravigliosa, ovvero le nostre luminarie, ancora più belle e numerose rispetto all’anno scorso che rendono suggestivo il Natale”.
“In particolare, quest’anno la nostra attenzione si è focalizzata nel centro storico perché, oltre alle strade che normalmente si allestiscono, l’amministrazione comunale, grazie a un’attenta interlocuzione con le associazioni e alle confraternite che si sono rese disponibili, ha realizzato questo percorso meraviglioso di luminarie e di allestimenti. Per questo motivo sono molto contento che le realtà con cui ci siamo interfacciati abbiano accolto il nostro invito e noi siamo stati ben felici di sostenerli. Abbiamo realizzato qualcosa che non si era mai visto a Gallipoli” conclude Piteo, “abbiamo aperto una finestra che sicuramente diventerà una tradizione negli anni. Invitiamo tutti quanti a partecipare e siamo felici che anche l’Associazione commercianti e imprenditori anche quest’anno abbia contribuito allestendo gli alberi sul nostro Corso Roma. Il lavoro di squadra è sempre una strategia vincente, l’amministrazione ha scelto di unire, ancora una volta, le realtà cittadine per un obiettivo comune: una Natale straordinario. Inoltre, al fine di migliorare e rendere sempre più bello il nostro centro storico, per il prossimo anno organizzeremo anche un concorso sull’addobbo più bello. Quest’idea, che siamo già elaborando, permetterà a tutti di cimentarsi e di ricevere anche una gratificazione per l’apporto dato”.
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