Arriva Pesaro, altro match in casa per l’Assigeco

La partita contro la Fortitudo Bologna ha sicuramente regalato una delle migliori versioni di questa stagione dell’Assigeco Piacenza, abile fin dai primi istanti di gara a imporre il proprio ritmo cavalcando una positiva serata al tiro da oltre l’arco. I lupi restano comunque il fanalino di coda del campionato, ma adesso possono vedere il duo di squadre a quota otto punti distante solamente due lunghezze, con l’opportunità di allungare la striscia positiva in un altro match tra le mura di casa del PalaBanca contro la Vuelle Pesaro. Con la palla a due fissata per sabato 14 dicembre alle ore 18:00, Federico Bonacini, tra i migliori in campo nell’ultimo incontro, è convinto che con la stessa coesione di gioco vista sabato si possa trovare subito un’altra vittoria: «Sabato abbiamo fatto una grande partita che serviva tanto a noi stessi e per il risultato. Stiamo facendo un buon lavoro che non viene rispecchiato dai risultati del weekend, questo successo è stato molto importante per smuovere la classifica. Siamo stati coesi e uniti su entrambe le metà campo per tutti i quaranta minuti, e questa è stata una delle chiavi fondamentali di questo match. Pesaro è una squadra molto esperta ricca di giocatori di talento. Sarà fondamentale per noi limitare la loro fluidità offensiva, mettendo in campo cuore, grinta ed energia come abbiamo fatto sabato scorso contro la Fortitudo Bologna per provare a fare una grande partita in casa».

La Bakery Piacenza viene da due sconfitte consecutive dopo essere riuscita ad inaugurare il mese di dicembre con la bella affermazione di Desio, e per la sedicesima giornata del campionato di Serie B Nazionale, sarà di scena a Fidenza. I biancorossi sfideranno al PalaPratizzoli, domenica 15 dicembre alle ore 18:00, la sesta forza del campionato, quella Fulgor che ha un bilancio di 9 vittorie e 6 sconfitte. Inutile dire che il match non sarà semplice, e per di più si tratta del quarto incontro in quindici giorni dopo quelli con Desio, Andrea Costa Imola ed Agrigento appunto. E il tour de force dicembrino continuerà con il recupero contro Lumezzane (18 dicembre), la sfida casalinga con Faenza (22 dicembre) e infine la trasferta a Vicenza (29 dicembre). Prima di riprendere all’anno nuovo con il derby contro i Fiorenzuola Bees in programma al PalaBakery il 5 gennaio 2025. «I primi due quarti, ad Agrigento, abbiamo fatto quello che dovevamo fare – le parole di coach Giorgio Salvemini –, giocando la nostra pallacanestro. Siamo anche riusciti ad affrontare un momento di criticità, richiudendo un break di 10 punti e andando all’intervallo sul -4. Poi è inaccettabile che ad inizio terzo quarto ripartiamo con superficialità, e con presunzione, caratteristiche che non si può permettere nessuna squadra che gioca fuori casa, figuriamoci noi. Così non possiamo competere in un campionato difficile come questo. Prima lo impariamo, prima riusciremo a consolidarci meglio. Ma il terzo quarto di Agrigento stride con il percorso che abbiamo intrapreso. Al di là dei dettagli tecnici, domenica contro Fidenza dovremo evitare gli alti e bassi e soprattutto quegli atteggiamenti disfunzionali, rischiando di buttare al vento partite come quella di mercoledì».