Arriverà Babbo Natale per portare doni ai bambini. Ci sarà lo scambio degli auguri attorno all’Albero di Natale alluvionato, e anche un pranzo davvero speciale dedicato a tutti gli alluvionati. A Traversara, dove il 19 settembre acqua e fango avevano invaso strade, case e negozi, il primo Natale post alluvione non sarà ricordato come una festa triste e amara, grazie ai numerosi gesti e iniziative di solidarietà che in tanti hanno voluto dedicare alla comunità profondamente ferita.
Tra le persone che si sono attivate per gli alluvionati di Travesara c’è il lughese Bruno Frignani che ha deciso di organizzare un pranzo davvero speciale: saranno 150 i traversaresi seduti ai tavoli apparecchiati alla Collegiata di Lugo, domenica 22 dicembre. “Non è un pranzo di Natale, ma una giornata di festa che ho voluto dedicare a tutti gli alluvionati di Traversara. L’obbiettivo è realizzare un evento di allegria” spiega Frignani, che racconta di aver potuto contare fin da subito sulla disponibilità di don Leo della Collegiata e di tante realtà del territorio che hanno aderito donando tutto il necessario per il pranzo, dall’antipasto al limoncello.
Oltre ai 150 ospiti ci saranno anche una 50ina di rappresentanti degli Angeli del Fango, Protezione Civile, Forze dell’Ordine e Autorità civili e religiose di Bagnacavallo e Lugo. Saranno presenti anche due elicotteristi intervenuti nel giorno dell’alluvione. Ospite speciale sarà nonno Riccardo Cerioni, l’84 anni di Modigliana diventato famoso in tutta Italia per il commuovente video in cui ringraziava gli Angeli del Fango. “Sarà una bella occasione di festa” assicura Frignani che ha scritto anche a Papa Francesco e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella invitandoli al pranzo del 22 dicembre: “La Segreteria di Stato Vaticana mi ha risposto per ringraziare dell’invito con una lettera che darò in copia al parroco della Collegiata di Lugo e al parroco di Traversara, che leggeranno durante la messa. La Segreteria del Quirinale ha risposto definendo “l’iniziativa lodevole e meritoria” e Mattarella ha espresso la sua vicinanza a tutta la popolazione di Traversara, augurando buone feste a tutta la cittadinanza”. La giornata alla Collegiata, dopo il pranzo, proseguirà con il duo comico dei Fratelli Parmiani e musica dal vivo.
Per essere certo che nessuno fosse costretto a rinunciare al pranzo, Frignani ha messo a disposizione una navetta che si occuperà del trasporto da Traversara alla Collegiata, per chi non ha mezzi di trasporto.
“C’è una vera gara di solidarietà a cui partecipano in tanti, sia gente comune, che associazioni e istituzioni – conferma Angelo Ravagli, consigliere dell’associazione Traversara in Fiore -. In tanti si stanno dando da fare per rendere meno amaro il Natale delle famiglie alluvionate. È davvero commuovente. Molte persone si sono attivate e questo riempie a tutti il cuore di gioia. E noi, come associazione, cerchiamo di dare una mano”.
“La sera del 24 dicembre, per la Vigilia di Natale, il Comitato di Traversara in Fiore assieme al Comune organizza una cerimonia di auguri, con la messa in chiesa alle 22.30 e a seguire un momento di festa nel Centro civico, con regali per i bambini e distribuzione di panettone, pandoro, cioccolata calda, vin brulè. E’ un appuntamento che organizziamo già da qualche anno, ma quest’anno lo faremo attorno l’albero di Natale alluvionato, realizzato con un ramo pescato dal Lamone, durante l’alluvione – racconta Ravagli -. Abbiamo ricevuto tantissimi regali per i bambini, grazie alla generosità di tante persone, e i piccoli di Traversara potranno scegliere ciò che desiderano. È un iniziativa semplice ma crediamo che sia importante consolidare la coesione della nostra comunità. Nessuno deve sentirsi solo, sopratutto a Natale. Sarà l’occasione anche per guardare al 2025 con speranza e prospettiva, confortati da tanta solidarietà, benchè ci porteremo sulle spalle il peso di quanto accaduto”.
“Tutti sappiamo che non sarà un Natale normale ma vogliamo provare a renderlo meno triste. Sono ancora circa una 60ina le persone che ancora non sono potute rientrare nelle proprie abitazioni” spiega Ravagli.
Tra le tante iniziative c’è ne è una dedicate ai più piccoli: lunedì 23 dicembre, alle 17.30 nei pressi del Bar Dante, in via Traversara 36 arriverà il Babbo Natale verde di Secours Populaire Français, in collaborazione con e Coop Alleanza 3.0, Arci Ravenna e il Circolo Gruppo Amici della Musica di Traversara. Babbo Natale arriverà su una slitta natalizia molto speciale, un furgone decorato con l’immagine della campagna Père Noël Vert, guidato da volontari del comitato Arci. A Traversara porterà doni per tutti i bambini. Come spiegano sul sito di Arci, poi proseguirà per nuove tappe in altre aree colpite dall’alluvione.
E mentre il Natale si avvicina a piccoli passi, c’è chi ha già aperto un grande pacco, molto atteso: nel CRAI “Le fresche bontà” di Traversara è arrivato pochi giorni fa il nuovo banco frigo, da 5 metri. “Noi lavoriamo molto con prodotti freschi ed ora, come attività alimentare, siamo davvero operative al 100%”, assicurano Monica Cortesi e Annalisa Guerrini, titolari del CRAI, in Via Centro, 77, gravemente colpito dall’alluvione di settembre.
Monica e Annalisa ricordano con chiarezza le condizioni in cui trovarono la loro attività: “Quando siamo entrate, c’era un metro d’acqua e fango ovunque. Per fortuna la saracinesca ha retto e quindi non tutto è andato perso. Ma è stata dura – raccontano -. C’è stato un primo momento in cui abbiamo pensato “Basta, lasciamo tutto”. Poi, la solidarietà, le parole di tanti clienti e anche la vicinanza delle istituzioni, ci hanno dato la forza per guardare avanti. Ci siamo rimboccate le maniche e, a poco a poco, siamo riuscite a rialzarci. Ci abbiamo messo il cuore e in tanti ci hanno aiutate: a partire dalla CRAI, ma anche alcune associazioni locali, che ci hanno montato la saracinesca, il vetro, il bancone. Ora guardiamo avanti con fiducia” assicurano, con parole cariche di coraggio.
Le due socie, entrambe di Boncellino, hanno già vissute tre alluvioni, due nel 2023 e infine quella di settembre 2024. “Non abbiamo mollato anche per dare speranza al paese, perché sappiamo di essere un punto di ritrovo, un luogo dove passare per scambiare due parole e darsi fiducia. All’inizio c’era chi si fermava da noi non per il servizio alimentare, ma per un sorriso o un abbraccio. E c’era sempre una sedia pronta, per dire: “Dai, fermati un attimo, dimmi come stai?”.
Sono tante le tante iniziative in programma a Traversara, per aiutare gli alluvionati: nei giorni scorsi sono stati organizzati tanti eventi di raccolta fondi e aiuti. Domani, domenica 15 dicembre, alle 12, al tendone di San Giovanni Battista, Eroi del Fango & Felicità Sostenibile hanno in programma una festa delle donazioni. Si potrà mangiare piadina e porchetta e fricò accompagnati da Sangiovese e cannoli siciliani. E’ prevista una piccola cerimonia per la consegna di donazioni ad una decina di famiglie di Traversara, circa la metà di quelle rimaste senza casa.
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