Coach Markovic presenta nella consueta cornice della Club House la sfida di domenica alle 12:00 contro Reggio Emilia, che si è concentrata tutta la settimana nella preparazione alla sfida al Banco ed è reduce da quattro vittorie consecutive in LBA. Sassari ha viaggiato nella doppia trasferta Venezia – Le Portel tornando a Sassari mercoledì notte. Da verificare le condizioni di Sokolowski, ancora fuori Udom.
“Abbiamo più viaggiato che altro, abbiamo riiniziato ieri, affrontiamo uno dei migliori team di serie A in questo momento, una squadra molto forte difensivamente con lunghi atletici di impatto. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo prodotto nel primo tempo di Venezia, loro sono ancora più intensi, se vogliamo fare un salto importante della classifica è una partita che dobbiamo provare a vincere in tutti i modi. “
In Francia -10 nell’ultimo quarto senza aver fatto un fallo, fattore mentale?
“Potete chiedere a Renfro che è qui (ride) quante volte ho detto di spendere fallo, è accaduto spesso purtroppo, capire quando fare fallo, quando fare tagliafuori e come giocare in determinati momenti. Per esempio con Venezia non abbiamo sbagliato niente a livello di concentrazione nel primo tempo, poi nel 3° quarto momento di sbandamento e siamo andati sotto di 1 punto. Non possiamo essere come uno yo-yo, nel basket paghi sempre questo tipo di errori a maggior ragione con squadre come Reggio Emilia, sarà un bel test. La concentrazione è fondamentale. Abbiamo fatto un grande sforzo per viaggiare in questi giorni, recupereremo per domenica, dobbiamo trovare energie, non siamo una squadra di quindici giocatori, abbiamo le nostre rotazioni, sappiamo che le coppe sono così, ma vogliamo presentarci nella miglior condizione possibile per affrontare Reggio Emilia”
Ecco le parole di Nate Renfro: “Dobbiamo riuscire a smaltire il folto programma, dobbiamo prepararci al nostro meglio per la partita di Reggio Emilia, essere pronti fisicamente e mentalmente, non è facile, ma è un’opportunità per riuscire ad alzare il nostro livello di competitività, trovare un equilibrio ed essere il più professionali possibili”
Ti abbiamo visto giocare da n.4
“Ho giocato da numero 4 al college, ma da pro ho sempre fatto il 5, è la prima volta che vengo schierato da ala per necessità, è un’opportunità per me di poter migliorare, di poter aiutare la squadra, di giocare in due ruoli, è una ricchezza, mi sento a mio agio, sono contento”
Su quello che ha detto il coach dei falli:
“Non vogliamo trovare scuse, non è facile per i ragazzi avere energie mentali, riuscire ad avere la stessa brillantezza di Venezia, nell’ultimo quarto a Le Portel abbiamo fatto fatica per quello, ognuno di noi vuole crescere nell’avere continuità”
TEDDY BEAR TOSS
A distanza di dieci anni dalla prima edizione, lanciata nel mondo della pallacanestro italiana grazie alla Giornata Tipo che ha esportato il format tipico dell’hockey su ghiaccio nel campionato LBA, Dinamo e Fondazione Dinamo sono lieti di annunciare che, in occasione della sfida di domenica con Reggio Emilia, si terrà il Teddy Bear Toss. L’intento è semplice: inondare il parquet del PalaSerradimigni di peluche che saranno poi devoluti nei reparti pediatrici e nelle strutture protette per portare un sorriso a bambini e bambine che vivono un momento di difficoltà. Poche regole da seguire: domenica, in occasione della partita, bisognerà portare un peluche (nuovo o in ottime condizioni se usato, senza parti di plastica o pungenti) e al primo canestro su azione (sono esclusi i tiri liberi) del match il pubblico potrà lanciare i pupazzi sul campo. Dinamo e Fondazione Dinamo, da sempre in prima linea per aiutare chi vive un momento di difficoltà e particolarmente attenta ai bisogni dei più piccoli, trasformando in realtà lo slogan fondante della filosofia biancoblu “Ca semus prus de unu giogu”, danno appuntamento a tifosi e appassioni per il Teddy Bear Toss domenica 15 dicembre alle 12, per Dinamo e Reggio Emilia.
REGGIO DA TRASFERTA
Quattro vittorie in cinque partite fuori casa, poker di successi consecutivi in LBA dopo lo stop con Pistoia. Reggio Emilia, 2^ a rimbalzo in campionato con quasi 41 a partita, ha completamente svoltato il suo campionato, lo ha fatto prepotentemente, balzando da sola al quinto posto in classifica con sette vittorie in dieci partite. Squadra solida, compatta che può mettere sul parquet il talento del playmaker del Bayern Monaco Cassius Winston, vero faro del roster di Priftis, che viaggia ad oltre 15 punti con 5 assist di media e il 39% da 3 punti. Occhio al talento dell’ala forte Cheatham, che, se entra in striscia può fare molto male (10 punti con 6.6 rimbalzi). Fisicità sul perimetro con l’atletismo e l’1vs1 di forza dell’ex Pesaro Barford, autore di una grande partita a Napoli, mentre Vitali e Grant garantiscono l’equilibrio al quintetto. L’ex Dinamo è difensore e tiratore micidiale, mentre il ragazzo cresciuto in Sardegna è devastante atleticamente. Sotto canestro ci sono le lunghe leve e la potenza di Faye, capace di essere intimidatore e la tecnica dell’ex Sassari Stéphane Gombauld, vicino al taglio, ma rimasto nel roster per l’infortunio di Jamar Smith e schierato anche da numero 4. Prifitis può contare anche sul grande veterano NBA Kenneth Faried (recordman nella storia della NCAA a rimbalzo con 1.673 in 4 anni e oltre 5.000 punti nei nove anni a Denver), che ha debuttato a Napoli con 4 punti e 9 rimbalzi. Ha molta importanza durante le partite l’impatto dalla panchina di Uglietti che difende, porta palla, cambio il ritmo della squadra
Sassari, 13 dicembre 2024
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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