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Due giorni di eventi a Reggio Calabria per celebrare il decennale di Casa Annunziata, centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Spazio a presentazioni, proiezioni, testimonianze e momenti di riflessione collettiva.
Il programma della prima giornata: presentazione del libro e proiezione del docu-film
Casa Annunziata, punto di riferimento per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati a Reggio Calabria, festeggia i suoi dieci anni con due giornate di eventi il 13 e 14 dicembre 2024.
Il primo appuntamento è previsto per questa sera, venerdì 13 dicembre, alle 18:45 presso la Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio. Sarà presentato il libro “Figli venuti dal mare” di Giovanni Fortugno e Luca Luccitelli, che racconta «storie di dolore e speranza dei piccoli migranti giunti a Reggio Calabria da soli».
PER APPROFONDIRE: Casa Annunziata, da dieci anni a servizio dei minori stranieri
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La serata sarà arricchita dalla proiezione di un docu-film a cura di Antonio Melasi e da un’esibizione musicale del Conservatorio di Reggio Calabria, che accompagnerà il pubblico in un’esperienza emozionale unica. L’evento, aperto al pubblico, rappresenta un momento di riflessione e sensibilizzazione sulla realtà vissuta dai minori stranieri non accompagnati e sulla necessità di creare percorsi di integrazione e accoglienza più umani e solidali.
La seconda giornata: convegno e tavola rotonda con esperti e istituzioni
Il secondo momento è in programma, invece, sabato 14 dicembre, presso il Salone Versace del Cedir. Alle 9:30 avrà inizio il convegno dal titolo “Minori non accompagnati: storie, sogni, speranze – Casa dell’Annunziata, il nostro posto felice”, moderato dalla giornalista Alessandra Ziniti.
La giornata sarà aperta dai saluti istituzionali e proseguirà con una serie di interventi significativi. Giovanni Fortugno, responsabile di Casa Annunziata e don Antonino Pangallo, già rettore del Seminario Pio XI e già direttore della Caritas diocesana, racconteranno i dieci anni di questa realtà che accolto con amore tanti minori stranieri giunti da soli sulle coste calabresi.
L’incontro proseguirà poi con
Il ricordo del carisma di don Oreste Benzi nel centenario della nascita
Don Aldo Buonaiuto proporrà una riflessione sul carisma di Don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, la cui missione di accoglienza e solidarietà continua a ispirare l’attività di Casa Annunziata. Proprio quest’anno si celebra il centesimo anniversario della nascita del prete, definito da Benedetto XVI «infaticabile apostolo della carità».
L’evento di apertura del centenario della nascita di don Oreste Benzi, sacerdote romagnolo, inventore delle case famiglia, “infaticabile apostolo della carità” è stato a Rimini, lo scorso 14 settembre. È stata quella la prima di una serie di iniziative che si terranno nel corso dell’anno in tutta Italia per ricordare il prete dalla tonaca lisa e tra questi si inserisce proprio il decennale di “Casa dell’Annunziata”.
La tavola rotonda con il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani
La giornata vedrà anche una tavola rotonda, dove saranno affrontate le sfide dell’accoglienza e dell’inclusione dei minori stranieri non accompagnati, con contributi di esperti, operatori del settore e rappresentanti della società civile.. A impreziosire il dibattito sarà la partecipazione del vicepremier e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani.
Interverranno, inoltre, l’europarlamentare Pasquale Tridico, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, Roberto Di Palma, Oliverio Forti, responsabile dell’Ufficio politiche migratorie e protezione internazionale di Caritas Italiana, Antonio Marziale, garante per l’Infanzia e l’Adolescenza di Reggio Calabria, Filippo Mancuso, presidente della Regione Calabria, e Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire.
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Dialogo con gli studenti e appello per una società più accogliente
L’evento si concluderà con un dialogo tra studenti e relatori, occasione per stimolare il confronto tra le giovani generazioni e le figure istituzionali presenti. Matteo Fadda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, offrirà le riflessioni finali, lanciando un appello per una società più accogliente, dove l’inclusione diventi parte integrante del tessuto sociale.
Le due giornate, pensate per celebrare i dieci anni di Casa Annunziata, non sono solo un’occasione di festa, ma un richiamo alla responsabilità collettiva verso i più piccoli e vulnerabili.
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