Per il terzo anno consecutivo al PalaCatania si è disputato il 1° Torneo Nazionale Predeterminato Paralimpico della stagione. L’evento è stato organizzato dalla società Fiamma Mico Riposto della presidente Maria Concetta Musumeci, in collaborazione con il Comitato Regionale FITeT Sicilia, alla presenza del consigliere federale Paolo Puglisi.
Il corpo arbitrale era guidato dal giudice arbitro effettivo Salvatore Palermo, affiancato dal supplente Massimo Napoli, dal responsabile della direzione gare Raffaele D’Ambrogio e dall’operatore al computer Walter Lo Piano. Gli arbitri di sedia erano Enrica Amagliani, Gabriella Baldi, Francesco Basile, Carolina Carrolo, Angelo Elia, Federica Faraone, Pierpaolo Liberto e Giovanni Piro.
Le società presenti erano 32, di cui 15 siciliane e 17 provenienti da Lazio, Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Calabria e Sardegna, per un totale di 89 atleti partecipanti, che hanno dato vita a due giorni di sport, inclusione e fair-play.
Nella classifica per società si è imposta la Radiosa, davanti al TT Kind Catania e al Rangers San Rocco.
Molto festeggiata la campionessa paralimpica di Parigi Giada Rossi (Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa), che in classe 2 si è messa alle spalle gli uomini. Ha battuto per 3-0 Alessio Dragna (Radiosa), Carlo Veri (Utopia Sport) e Carmelo Barcella (Sport Club Etna), che si sono piazzati nell’ordine alle sue spalle.
In classe 1 Alexandru Catrinescu (Rangers S. Rocco) ha preceduto Laura Schilirò (Sport Club Etna) e Giacomo Ciliberto (Albatros Zafferana Etnea). La classe 3 è stata appannaggio di Gimmj Mestriner (TT Vicenza), che ha messo in fila Giuseppe Armeli Moccia (Radiosa), Davide Carnevali (TT San Polo) e Marcin Gilis (Rangers San Rocco). Il TT Vicenza ha prevalso anche in classe 4, grazie a Luca Babbo, che ha preceduto Maria Paola Tolu e Anna Grazia Turco (TT Sassari) e Roberta Cascio (Radiosa). In classe 5, secondo le previsioni, Farizio Bove (Sport Club Etna) ha superato nettamente il compagno di società Carmelo Sofia e Giovanni La Mattina (Radiosa), che è salito sul secondo gradino del podio, in virtù del 3-2 su Sofia.
Nelle gare in piedi, in classe 6 Raimondo Alecci (TT Olimpicus) si è imposto senza problemi su Guglielmo Genovese (Radiosa) e Massimiliano Giannola (Radiosa). In classe 8 Roberto Martinelli (TT Saronno) ha primeggiato davanti Claudio Truscelli (Radiosa), Santo Paladino (TT Olimpicus) ed Elena Elli (TT Saronno). In classe 9 ha lasciato il segno Graziano Chimenti (TT Nuova Luzzi), che ha sconfitto Mario Rizzi Albin (TT Saronno), Francesco Pulvirenti (Sport Club Etna) e Pasquale Lupoli (TT Arsenal). In classe 10 Lucio Vinetti (TT Marco Polo) ha confermato i pronostici, costringendo alla resa il compagno di club Joseph Calì, Luca Crespi (TT Olimpicus) e Giuseppe Garufi (Club Pantera Rosa).
La classe più partecipata, con 34 atleti, è stata la 11 (disabili intellettivo-relazionali), nella quale Marco Cacioli ha avuto la meglio nel derby della Radiosa su Lorenzo Rione Fili. Terzi a pari merito Giacomo Abbate (Radiosa) e Massimo Greppi (Polisportiva Galaxy Reggio Calabria).
Sul fronte femminile in classe 1-2 Rossi ha concesso il bis, non lasciando scampo a Vittoria Oliva (A4 Verzuolo), seconda, e a Laura Schilirò (Sport Club Etna), terza. In classe 3-5 Maria Paola Tolu (TT Sassari) ha chiuso a punteggio pieno, seguita da Roberta Galizia (Don Bosco Varazze), Roberta Cascio Radiosa), Anna Grazia Turco (TT Sassari) e Brigida Nigro (Villaggio TT Lucca). In classe 8-10 Elena Elli (TT Saronno) è stata padrona della situazione e poco ha potuto Carla Alessandrini (Rangers San Rocco)
In classe 11 si è imposta la favorita Gessica Spampinato (Albatros Zafferana Etnea), davanti a Marika Mirenda (TT Kind Catania), Vincenza Di Girolamo (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara del Vallo) e Alexia Veronesi (TT Cortemaggiore).
Nei singolari giovanili si sono affermati in classe 1-5 Vittoria Oliva (A4 Verzuolo) su Maria Chiara Barbagallo (Blue Stars Acireale), in classe 6-10 Roberto Martinelli (T.T. Saronno), davanti a Graziano Chimenti (TT Nuova Luzzi) e a Claudio Truscelli (Radiosa) e Giovanni D’Acri (TT Nuova Luzzi) e in classe 11 Lorenzo Licitra (TT Kind Catania) su Stefano Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) e su Andrea Ferrara (TT Kind Catania) e Mario Ferretti (Radiosa).
Fra gli esordienti sono andati a segno in classe 1-5 Brigida Nigro (Villaggio TT Lucca) su Maria Chiara Barbagallo (Blue Stars Acireale), in classe 6-10, Francesco De Michele (Rangers San Rocco) su Riccardo Grimaudo (Radiosa) e Carla Alessandrini (Rangers San Rocco) e in classe 11 Andrea Giacalone (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) su Dario Roohulamin (TT Kind Catania) e su Simone Cinolo (TT Kind Catania) e Francesco Vultaggio (Il Sottomarino).
Nel doppio maschile assoluto di classe 1-5 Alessio Dragna e Giuseppe Armeli Moccia (Radiosa) si sono classificati al primo posto, davanti a Carmelo Sofia e Fabrizio Bove (Sport Club Etna), Marcin Gilis e Federico Carlet (Rangers San Rocco), Giovanni La Mattina (Radiosa) e Carlo Veri (Utopia Sport) e Carmelo Barcella (Sport Club Etna) e Giacomo Ciliberto (Albatros Zafferana Etnea)
Nel femminile Roberta Galizia (Don Bosco Varazze) e Vittoria Oliva (A4 Verzuolo) si sono aggiudicate la vittoria su Anna Grazia Turco e Maria Paola Tolu (TT Sassari).
Nel doppio maschile assoluto di classe 6-10 Lucio Vinetti e Joseph Calì (TT Marco Polo) hanno messo in fila i secondi Luca Crespi e Raimondo Alecci (TT Olimpicus) e i terzi Santo Paladino (TT Olimpicus) e Graziano Chimenti (TT Nuova Luzzi) e Adriano Nicotra e Carmelo Renzo Puglisi (Sport Club Etna).
Nel doppio assoluto maschile di classe 11 hanno prevalso Mario Ferretti e Giacomo Abbate (Radiosa) su Lorenzo Licitra e Simone Cinolo (TT Kind Catania) e su Marco Cacioli e Fili Lorenzo Rione (Radiosa) e Gabriele Bonafede e Andrea Giacalone (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara).
Nel doppio Open Misto di classe 1-5 prima piazza per Giuseppe Armeli Moccia e Roberta Cascio (Radiosa), seguiti da Federico Carlet (Rangers San Rocco) e Maria Paola Tolu (TT Sassari), Alessio Dragna (Radiosa) e Roberta Galizia (Don Bosco TT Varazze), Anna Grazia Turco (TT Sassari) e Carlo Veri (Utopia Sport) e Marcin Gilis (T^Rangers San Rocco) e Vittoria Oliva (A4 Verzuolo).
Nel doppio Open misto di classe 6-10 Elena Elli e Roberto Martinelli (TT Saronno) hanno regolato Carla Alessandrini e Francesco De Michele (Rangers San Rocco).
Nel doppio Open misto di classe 11 Marco Cacioli (Radiosa) e Gessica Spampinato (Albatros Zafferana Etnea) hanno preceduto Lorenzo Licitra e Marika Mirenda (TT Kind Catania) e Vincenza Di Girolamo e Stefano Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara).
«È una bella soddisfazione – spiega il consigliere federale Paolo Puglisi – inaugurare la stagione dei tornei paralimpici per la terza volta consecutiva a Catania. La Federazione tiene in modo particolare al settore e la presenza di molte società provenienti da diverse Regioni d’Italia e di così tanti atleti non può che essere un dato molto confortante. L’organizzazione è risultata impeccabile non solo per merito della società organizzatrice, ma per il grande lavoro svolto dal responsabile tecnico organizzativo Claudio Pellegrino e dal Comitato Regionale della FITeT. Sono stati rispettati i tempi, soprattutto per merito dello staff arbitrale. Era presente, fra gli altri, il referente tecnico del settore paralimpico Marzia Bucca. Nell’arco della manifestazione si è rivelato un momento particolarmente simpatico quando il vicesindaco e assessore allo Sport del Comune di Catania, Sergio Parisi, e il vicepresidente vicario del CONI Sicilia Enzo Falzone hanno omaggiato la pluricampionessa Giada Rossi con la statuetta di Sant’Agata. Il movimento paralimpico è ormai una realtà consolidata e non solo in Sicilia. Nella nostra Regione ci sono molte nuove società, che stanno rimpolpando il settore, come il TT Kind Catania, la Filippide Siracusa, la Pongistica Catania-Madonna della Salute, a conferma del prezioso lavoro svolto dal Comitato Regionale. Senza tema di smentite, posso anche affermare che, nel panorama generale, ho riscontrato netti miglioramenti e ciò significa che i tecnici stanno lavorando bene. Questo è un dato assai positivo in prospettiva futura».
Molto soddisfatta Maria Concetta Musumeci, presidente della Fiamma Mico Riposto, che ha organizzato l’evento: «I miei ringraziamenti più sentiti vanno al Comitato Regionale, che ha messo a disposizione, nello splendido impianto del PalaCatania, tavoli, transenne e il materiale occorrente, affinchè tutto funzionasse nel modo migliore, e ai volontari della nostra società, che si sono prodigati, per offrire un valido contributo alla buona riuscita della manifestazione».
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