Prima assemblea regionale venerdì prossimo – 13 dicembre – e sempre entro la prossima settimana la nuova giunta. La “road map” di Michele De Pascale è fissata e comprende le tappe in tutti i capoluoghi provinciali per incontrare gli amministratori locali e ascoltare le richieste dai territori. Nella mattinata del 6 dicembre il nuovo presidente dell’Emilia Romagna è stato accolto a Piacenza, prima a Palazzo Garibaldi, dove si è confrontato coi sindaci, e poi a Palazzo Mercanti, per i primi due incontri istituzionali dopo l’elezione. Ai cronisti De Pascale ha spiegato che la nostra provincia, l’unica che ha premiato il centrodestra di tutta la regione, avrà una grande attenzione perchè “baricentrica” rispetto ai rapporti con le altre Regioni confinanti, reputati fondamentali su diverse questioni, dal turismo alla sanità fino alla difesa dalla peste suina. Al suo fianco nella sala del consiglio comunale il sindaco Katia Tarasconi e la giunta al completo, i consiglieri regionali eletti nel Pd, Lello Albasi e Luca Quintavalla.
INCONTRO COI SINDACI – “La prima visita è stata a Reggio Emilia, la provincia dove abbiamo ottenuto il risultato elettorale più ampio – ha affermato De Pascale – e oggi siamo qui a Piacenza, l’unica provincia dell’Emilia-Romagna dove legittimamente i cittadini hanno scelto la mia avversaria: questo significa dare la stessa dignità e lo stesso rispetto a tutto il territorio. Chi amministra, un sindaco lo sa bene, non guarda a quanti voti ha raccolto in un quartiere prima di decidere di fare una pista ciclabile o di fare una scuola, la stessa cosa deve fare un presidente di Regione. Soprattutto per chi come me viene dall’altra parte della Regione e quindi deve a tutta l’Emilia occidentale grande rispetto. Oggi abbiamo incontrato tutti i sindaci della provincia di Piacenza, di tutti i colori politici, al Palazzo della Provincia, abbiamo iniziato a discutere di sanità, di legge urbanistica, di dissesto idrogeologico, un lavoro che istituzionalmente sarà di squadra. Peraltro questa provincia da poco ha visto anche la nomina del nuovo ministro, Tommaso Foti, a cui ho fatto le congratulazioni. Quindi speriamo che avremo anche una sponda nel governo in più di un emiliano romagnolo, poi incontrerò anche il mondo economico, le categorie economiche e quindi il lavoro prosegue”.
Galleria fotograficaIl presidente De Pascale a Piacenza
PIACENZA BARICENTRICA E DI CONFINE – “Piacenza è baricentrica in un sistema del centro e nord Italia – ha sottolineato De Pascale – che consente all’Emilia Romagna di avere relazioni con la Lombardia, col Piemonte, con la Liguria. Piacenza, è una grande opportunità per tutta la regione. Il mio obiettivo è che i piacentini percepiscano ancora più vicina la Regione, quindi occorre accelerare sulla realizzazione del nuovo ospedale, un sostegno molto forte al sistema logistico per la sua transizione verso il ferro, alcuni interventi di rigenerazione urbana molto importanti qui nella città, occorre inoltre iniziare anche dal punto di vista viabilistico con le opere propedeutiche per il nuovo ospedale. Quindi abbiamo tanti obiettivi con la sindaca Tarasconi e con tutti gli amministratori del territorio, perché la Regione deve spingere di più”.
NUOVA GIUNTA LA PROSSIMA SETTIMANA – Sulla nuova giunta regionale ancora da comporre De Pascale ha precisato: “La giunta ormai è pronta, però la scelta è quella di annunciarla nella prossima settimana pochi giorni prima dell’insediamento in aula, peraltro io devo ringraziare tutti gli assessori attuali, che stanno continuando a lavorare fino all’ultimo giorno con grande dedizione, in un ente grande come l’Emilia Romagna si lavora quotidianamente. Una giunta innanzitutto lavora per tutto il territorio e gli assessori lo fanno a prescindere da dove risiedono. Per la scelta della squadra ci saranno criteri di competenza rispetto alle materie, un pluralismo territoriale perché l’Emilia Romagna deve essere consapevole di essere una regione composita che ha dentro più identità territoriali. Quando riunisco la giunta ho l’esigenza che ci sia la conoscenza approfondita sin da subito di tutto il territorio, e poi giustamente anche il riconoscimento del merito, perché poi i cittadini hanno votato hanno anche espresso delle delle valutazioni sulle persone ed è giusto che sia uno degli elementi di cui si tiene conto”.
TURISMO D’ARTE E SOSTEGNO ALL’APPENNINO – Sul turismo De Pascale ha sottolineato che “dobbiamo lavorare sul turismo e anche con una logica nuova”. “Si è fatta la legge sul turismo – ha rammentato – che ha ragionato non più di diciamo di prodotti, ma di territori, e questo è sicuramente un elemento importante, però penso che dobbiamo rilanciare su alcune filiere. Le città d’arte devono saper lavorare in maniera trasversale, inoltre chiederò un appuntamento anche alle regioni vicine perché è chiaro che se vogliamo ragionare sullo sviluppo delle città d’arte il tema della prossimità con la Lombardia è un tema molto rilevante. L’altro grande investimento è quello sull’Appennino, o noi facciamo un grande investimento sullo sviluppo turistico dell’Appennino o noi condanniamo la rete commerciale di quella porzione di territorio di non poter sopravvivere”.
CAMBIO DI PASSO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO – Sul tema del dissesto idrogeologico il neo presidente ha affermato: “Faccio un esempio per capirci, quando c’è stato il tragico terremoto che ha colpito il centro Emilia sono convinto che i piacentini, così come i ravennati, in larga parte siano andata a fare una verifica sismica della propria casa, anche se non aveva tremato, perché quelle immagini tragiche di una parte del territorio avevano suonato la sveglia per tutti, non solo perché era stato colpito. Noi ci dobbiamo approcciare all’alluvione con lo stesso metodo, anche chi non è stato colpito si deve comportare e deve avere da parte la Regione la stessa attenzione di chi è stato colpito. Non parlo solo della Romagna, parlo dell’Emilia Romagna, di tutto il suo territorio questo vale per la regione che deve riorganizzare le sue strutture, come ad esempio Aipo. Serve, come ho detto in campagna elettorale, un patto repubblicano con il governo col Governo. E’ un tema che non è di destra né di sinistra, è un tema trasversale la vita delle persone, la gente non dorme più la notte in Romagna quando c’è un allerta meteo e quindi su questo basta litigare, basta fare polemica, basta insultarsi a vicenda”.
UN’ALTRA AUTONOMIA – “Abbiamo bisogno di un altro tipo di autonomia, non quella proposta dalla riforma del governo. Un’autonomia che si appoggia sui comuni e che mette i servizi in prossimità ai cittadini; la speranza andando ad Atreju (la festa di Fratelli d’Italia a cui è stato invitato ndr), posto che storicamente Fratelli d’Italia è sempre stata una forza nazionale, non una forza localistica, è che Fratelli d’Italia così come ha fatto l’Emilia Romagna cambi idea sul modello di autonomia da adottare”.
LUPI E FAUNA, MAGGIORE TUTELA AMBIENTALE – Sulla questione dei lupi e della fauna selvatica sollevato dai sindaci, De Pascale ha fatto notare che “la situazione è molto seria, troppo a lungo è stata banalizzata e ora ci troviamo l’emergenza della della peste suina che è arrivata a colpire in maniera molto pesante anche il nostro territorio. La corretta gestione dell’equilibrio faunistico è un tema serio di salute pubblica di sicurezza per le persone e anche di tutela naturalistica, perché l’equilibrio naturale delle diverse specie nell’ambiente e anche un tema di tutela ambientale”. Infine una battuta sul calcio e le note dolenti del Piacenza sconfitto dal Ravenna, formazione della città di De Pascale: “Io diciamo gioco con la maglietta che indosso quindi adesso faccio il tifo per tutte le squadre emiliano romagnole”.
LA VISITA A GAS SALES ENERGIA – Nel corso della sua giornata nel piacentino De Pascale ha fatto visita anche sede di Gas Sales Energia ad Alseno. Durante l’incontro, Elisabetta Curti, presidente dell’azienda, ha omaggiato il Governatore con la maglia ufficiale della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Nel corso dell’incontro, l’azienda ha illustrato al Governatore i progetti green del gruppo, tra cui le iniziative sull’energia #CO2free, il fotovoltaico e l’idrogeno, evidenziando il recente “Green Award” assegnato a Biorenova all’Hydrogen Expo. Biorenova è una realtà che incarna perfettamente la filosofia del gruppo: innovare con uno sguardo etico e sostenibile verso il futuro. A completare questo quadro, il Governatore ha avuto modo di conoscere anche Logibiotech, un’altra azienda del Gruppo CGI Holding, specializzata nella produzione di sistemi avanzati per l’archiviazione in anatomia patologica.
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