Invalidi e pensione anticipata nel 2025, tutti i modi per poterci andare. Requisiti, domande, tempistiche, importi e condizioni

Quali sono i sistemi per andare in pensione anticipata nel 2025 per gli invalidi? Le leggi italiane non prevedono dei sistemi per poter andare in pensione prima specificatamente definiti per gli invalidi. Ma ci sono meccanismi che permettono a chi ha percentuale di invalidità riconosciuta almeno del 74% di poter lasciare prima il lavoro. Vediamo quali sono e cosa prevedono.

• Quali sono i requisiti per la pensione anticipata con l’ape sociale nel 2025 per gli invalidi
• In pensione con quota 41 se si è invalidi, chi può accedervi 
• Come andare in pensione di vecchiaia anticipata, le condizioni

Quali sono i requisiti per la pensione anticipata con l’ape sociale nel 2025 per gli invalidi

Uno dei primi sistemi vigenti, e ancora prorogato per tutto il 2025, per permettere agli invalidi di andare in pensione prima è l’ape sociale.

I requisiti richiesti sono di 63 anni e 5 mesi di età e almeno 30 anni di contributi.

Ciò significa che è possibile anticipare l’uscita di circa 4 anni rispetto ai normali requisiti richiesti per la pensione di vecchiaia, che sono di 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi.

Si può, però, uscire prima con l’ape sociale solo a condizione di avere una invalidità certificata dal 74% in poi.

L’importo della pensione maturata al momento dell’accesso all’ape social può avere il valore massimo di 1.500 euro lordi al mese.

In pensione con quota 41 se si è invalidi, chi può accedervi 

Gli invalidi possono andare in pensione anticipata nel 2025 anche con la quota 41, vale a dire avendo maturato almeno 41 anni di contributi, di cui i primi 12 mesi versanti entro il compimento del 19esimo anno di età.

In questo caso non è richiesto alcuna requisito anagrafico ma deve essere riconosciuta al soggetto interessato una percentuale di invalidità dal 74% dalle competenti commissioni mediche.

E’ possibile anche andare in pensione di vecchiaia anticipata ma solo a determinate condizioni

Un’altra possibilità per andare in pensione anticipata per gli invalidi è la pensione di vecchiaia anticipata.

Questo sistema vale solo per coloro che hanno una invalidità riconosciuta all’80% e che siano dipendenti privati con contributi versati al 31 dicembre 1995.

Chi ha ottenuto la riduzione della capacità lavorativa in misura non inferiore all’80% può, dunque, andare in pensione a 61 anni di età per gli uomini e a 56 anni per le donne e a condizione di aver maturato almeno 20 anni di contributi. 

 

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